Rayonismo vs Cubismo: Similitudini e differenze

Il rayonismo è un movimento artistico creato dagli artisti russi Mikhail Larionov e Natalia Goncharova nel 1912. Direttamente influenzato dal cubismo, il rayonismo si occupa di catturare gli effetti della luce su oggetti, paesaggi e persone. Il rayonismo è considerato un primo sviluppo dell’arte astratta.

Il Cubismo ebbe origine in Francia e fu attivo tra il 1907 e il 1914. L’opera d’arte cubista è caratterizzata da una composizione frammentata che rappresenta il soggetto da tutte le angolazioni attraverso piani geometrici sovrapposti. Gli artisti Pablo Picasso e Georges Braque sperimentarono con la forma e la composizione per guidare il Cubismo attraverso le sue fasi: Proto-cubismo, Cubismo analitico e Cubismo sintetico.

Il rayonismo e il cubismo presentano molte analogie e differenze. Le tre principali analogie tra rayonismo e cubismo sono la composizione dinamica, il soggetto e la pennellata sciolta. Le tre differenze principali tra rayonismo e cubismo sono l’astrazione, le influenze e la tavolozza dei colori.

Similitudini tra rayonismo e cubismo

Il rayonismo e il cubismo hanno molte affinità, soprattutto perché il cubismo ha influenzato il rayonismo in molti modi. Le tre principali analogie tra rayonismo e cubismo sono la composizione dinamica, il soggetto e la pennellata sciolta.

Rayonismo e Cubismo: Composizione dinamica

Gli artisti rayonisti hanno spesso utilizzato linee che si intersecano dinamicamente per rappresentare raggi di luce in movimento. Gli artisti rayonisti potevano alludere al mondo immateriale al di là dell’occhio umano registrando come i raggi di luce si riflettevano su oggetti, persone e paesaggi del mondo materiale. Avventurarsi nella registrazione dei raggi di luce ha portato a composizioni altamente dinamiche nei dipinti rayonisti, come si vede nella Foresta verde di Natalia Goncharova, qui sotto:

Foresta verde, Natalia Goncharova, 1911. olio su tela, Museo d’Arte Moderna di New York.

Gli artisti cubisti realizzarono composizioni dinamiche dipingendo i loro soggetti come un insieme di piani, forme e angoli sovrapposti. Questa tecnica fa apparire il soggetto in movimento, piuttosto che una forma statica confinata su una tela.

Rayonismo e Cubismo: Il soggetto

Il cubismo e il rayonismo esplorano soggetti simili, tra cui nature morte, paesaggi e ritratti. Tuttavia, gli artisti rayonisti si sono concentrati sullo strato metafisico che circonda ogni soggetto e sul modo in cui la luce interagisce con il soggetto stesso. Gli artisti rayonisti si limitavano ad alludere a oggetti, persone e spazi concentrandosi sulla luce come soggetto. Il vero fulcro di una pittura rayonista è il modo in cui gli oggetti si disintegrano nella luce.

Il cubismo era più interessato a come i soggetti potessero essere reimmaginati da tutte le angolazioni in un unico piano dell’immagine. La Ciotola di frutta, violino e bottiglia di Pablo Picasso, nella foto qui sotto, dimostra come una natura morta sia ritratta da più angolazioni contemporaneamente:

Ciotola di frutta, violino e bottiglia, Pablo Picasso, 1914, olio su tela, Tate Modern, Londra.

Rayonismo e Cubismo: Pennellate sciolte

I dipinti rayonisti e cubisti presentano tipicamente pennellate sciolte, costruttive e frammentate. Il rayonismo e il cubismo si allontanano dalle convenzioni della rappresentazione letterale e abbracciano uno stile pittorico più organico.

I cubisti riassemblano i loro soggetti usando pennellate brevi, simili a schizzi, per costruire colore e valore in strati opachi. Per i rayonisti, le pennellate stratificate e sciolte suggeriscono anche il movimento della luce e dell’energia, soprattutto se abbinate a colori vivaci. Gli artisti cubisti e rayonisti potevano ottenere composizioni più complesse dal punto di vista visivo e concettuale dipingendo con pennellate sciolte.

Differenze tra rayonismo e cubismo

Nonostante l’influenza del Cubismo sul Rayonismo, quest’ultimo si distingue dal Cubismo per molti aspetti. Le tre differenze principali tra rayonismo e cubismo sono l’astrazione, le influenze e la tavolozza dei colori.

Rayonismo e Cubismo: Astrazione

Inizialmente, il rayonismo si ispirava alle forme geometriche e alle sfaccettature centrali del cubismo. Tuttavia, nel tentativo di rappresentare i raggi luminosi e il movimento dell’energia, le opere rayoniste divennero sempre più astratte. L’astrazione rappresentava una forma di “purezza” artistica e gli artisti rayonisti privilegiavano il colore, la forma e la composizione rispetto all’illusionismo.

Anche il cubismo rifiuta l’illusionismo, ma non raggiunge l’astrazione con l’intenzione. I dipinti cubisti appaiono come versioni astratte dei loro soggetti semplicemente a causa del processo di dissezione e riassemblaggio che gli artisti cubisti utilizzavano per raggiungere la loro versione di pura rappresentazione artistica.

Rayonismo e Cubismo: Influenze

Il rayonismo celebrava aspetti della vita moderna come la cultura popolare, la crescita dell’industria e i progressi tecnologici come i raggi X, i treni e gli aerei. I rayonisti si collegano anche all’idea della quarta dimensione, una teoria proposta dal matematico russo Peter D. Ouspensky nel 1909. Questa teoria sosteneva l’intenzione rayonista di rappresentare l’immateriale.

Il cubismo è stato influenzato dall’arte africana e cicladica, che ha influenzato le qualità estetiche del movimento cubista, come i tratti geometrici e la composizione appiattita. Il cubismo era inteso come un’esplorazione della tecnica, dell’estetica, della forma e del design piuttosto che come un’esplorazione della morale, della spiritualità o della psicologia.

Rayonismo e Cubismo: Il colore

Per gli artisti rayonisti, il colore svolgeva un ruolo fondamentale nell’esprimere la spiritualità, un ambiente, uno stato d’animo o un aspetto della moralità. I raggi luminosi e i colori vivaci sono spesso combinati nei dipinti rayonisti per trasmettere fasci di luce fugaci attraverso strati di pittura sovrapposti. L’uso di colori vivaci significava anche che gli artisti rayonisti potevano trasmettere un maggiore senso di emozione. Nel dipinto Rayonist Lillies di Natalia Goncharova, raffigurato qui sotto, il colore è usato per enfatizzare il movimento della luce tra le ninfee:

Gigli rayonisti, Natalia Goncharova, 1911, olio su tela, Museo d’arte di Perm.

I dipinti cubisti, in particolare quelli della fase del Cubismo analitico, sono caratterizzati da una tavolozza di colori monocromatica con toni prevalentemente scuri e terrosi. Gli artisti cubisti spesso utilizzavano una scala monocromatica per mantenere l’attenzione dello spettatore sulla forma complessa del soggetto piuttosto che su una sensazione profonda.

In che modo il Cubismo ha influenzato il Rayonismo?

Gli artisti rayonisti erano interessati alle forme create dai pittori cubisti, in particolare alle loro qualità frammentarie e geometriche. Queste sfaccettature geometriche sovrapposte compaiono in molti dei primi dipinti rayonisti. Il trattamento complessivo della forma e dello spazio del rayonismo riflette le caratteristiche del cubismo, del futurismo russo, dell’espressionismo tedesco e dell’orfismo.

Quali sono gli altri movimenti artistici simili al rayonismo e al cubismo?

Dopo il 1914, i fondatori del Rayonismo Mikhail Larionov e Natalia Goncharova hanno continuato a creare opere d’arte con
Der Blaue Reiter
sotto l’ombrello del movimento artistico dell’Espressionismo. Il rayonismo, il cubismo e l’espressionismo condividono l’elemento dell’astrazione, anche se con diversi livelli di intenzione. Sia il rayonismo che l’espressionismo hanno utilizzato colori vivaci e vari livelli di astrazione per comunicare il proprio punto di vista sulla moralità e sulla realtà.

Il rayonismo influenzò anche i successivi sviluppi dell’arte astratta, tra cui i costruttivisti russi Vladimir Tatlin, El Lissitsky e Alexander Rodchenko.

Tuttavia, l’Impressionismo è più strettamente legato al Rayonismo. La preoccupazione principale dei pittori impressionisti era quella di catturare gli effetti della luce sui paesaggi, in modo simile a quella degli artisti rayonisti di catturare il movimento dei raggi luminosi riflessi da oggetti, paesaggi e persone.