Stampe monotipo: Definizione, processo, opere d’arte

stampe monotipo

Sapete cos’è la stampa monotipo? È una forma d’arte affascinante che viene praticata da molti anni. Si tratta di disegnare a mano su una superficie di stampa immagini che non potranno mai essere duplicate con precisione per produrre opere d’arte uniche. Con lo sviluppo di nuovi materiali, questa tecnica è progredita in modo significativo e gli artisti e gli stampatori continuano ad adorarla per realizzare i loro pensieri distintivi e fantasiosi.

Questo articolo del blog vi aiuterà a capire meglio il significato, il metodo e le opere d’arte della stampa monotipo. Verranno analizzati i materiali e gli strumenti necessari, le tecniche utilizzate e i contributi dei pittori italiani a questo campo dell’arte. Offriremo inoltre consigli e risorse a chi vuole cimentarsi nella stampa monotipica.

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Cosa sono le stampe monotipo?

Creare disegni unici, disegnati a mano su una superficie di stampa per creare stampe monotipo, uno stile di stampa caratteristico. È possibile disegnare l’immagine a mano su una superficie di stampa. Quindi si utilizza una macchina da stampa, una lastra di inchiostro e alcuni materiali artistici per trasferire il disegno su un foglio di carta. Ogni stampa è unica e non può essere duplicata con precisione, per cui si è certi di ricevere un’opera d’arte davvero originale.

La tecnica di stampa del monotipo esiste da secoli e ha raggiunto la notorietà alla fine del 1500, grazie ad alcuni valenti artisti italiani. Nel corso del tempo sono stati aggiunti al processo nuovi strumenti, tra cui colori acrilici e acquerelli, nonché nuove macchine da stampa e inchiostri. Le stampe monotipo continuano a essere popolari tra gli stampatori e gli artisti che amano produrre immagini uniche ed espressive.

Le stampe monotipo sono riconoscibili per le loro qualità luminose e spontanee perché l’artista ha applicato direttamente l’inchiostro o la pittura su una superficie liscia, come le lastre di metallo o di vetro. L’artista utilizza diverse tecniche di marcatura, tra cui il disegno, la pittura e il pennello, per produrre un’immagine distintiva sulla lastra. Una volta applicata la lastra alla carta, la stampa finale esprime i segni e le attività dell’artista.

Il processo di stampa monotipo

Nel processo di stampa monotipica, la prima stampa, comunemente chiamata “tiratura”, è essenziale. È consuetudine considerare la prima stampa di una serie come la più preziosa e distintiva, perché è l’immagine originale che è stata trasferita dalla lastra alla carta. Questa prima stampa mostra i vostri segni e movimenti e dimostra le vostre capacità, risorse e metodi.

Per completare il processo di stampa monotipica, sono necessari strumenti e materiali essenziali come una macchina da stampa, una lastra d’inchiostro e il materiale artistico. Con la macchina da stampa si esercita una pressione sulla lastra inchiostrata e si trasferisce l’immagine sulla carta.

La lastra di inchiostro è il luogo in cui si mescolano e si applicano gli inchiostri per la stampa. Altri materiali necessari sono una superficie di stampa, come una lastra di metallo o di vetro, carta da stampa e vari strumenti per la creazione di segni come pennelli, penne o coltelli.

Fasi della stampa monotipo

Come artisti, potete creare una stampa unica utilizzando il processo di stampa Monotype seguendo i seguenti passaggi:

1. Preparazione della piastra

Per garantire una superficie liscia e piana, è necessario innanzitutto pulire e lucidare la piastra non assorbente, come il metallo o il vetro.

2. Applicazione di inchiostro o vernice

È possibile utilizzare pennelli, penne o coltelli per applicare l’inchiostro o la vernice sulla lastra. È possibile utilizzare tecniche come la stratificazione, il raschiamento o la mascheratura per creare un’immagine complessa.

3. Creazione dell’immagine

L’immagine viene prodotta facendo segni o schizzi sulla lastra. A seconda del risultato desiderato, si può lavorare con l’inchiostro o con la pittura quando è bagnata o asciutta.

4. Applicazione della pressione

Successivamente, si posiziona la carta sulla lastra e la si colloca sul piano della macchina da stampa. L’immagine viene trasferita sulla carta applicando la pressione della macchina da stampa.

5. Rimozione della stampa

Dopo aver rimosso la carta dalla macchina da stampa, si vedrà la stampa finale. Questa stampa è unica e originale; la lastra non può essere utilizzata per creare un’altra stampa.

6. Pulizia della piastra

Infine, si pulisce la lastra per la stampa successiva o la si conserva come esemplare del lavoro prodotto se si tratta di una stampa unica.

Tipi di piastre inassorbenti

Nella stampa monotipica si utilizzano diversi tipi di superficie non assorbente. Ecco alcuni dei più tipici:

Piastre di metallo

Grazie alla loro durata e alla capacità di produrre diverse stampe, le lastre di rame o di alluminio sono spesso utilizzate nella stampa monotipica. Realizzare vari segni e texture che possono essere inchiostrati, graffiati o incisi.

Piastre di vetro

Nonostante siano più fragili delle lastre metalliche, le lastre di vetro possono produrre immagini dall’aspetto delicato e traslucido. Funzionano bene con vari inchiostri e colori e sono semplici da pulire.

Piastre di plastica

I piatti di plastica sono meno frequenti di quelli di metallo o di vetro. Tuttavia, vengono utilizzati nella stampa monotipica perché sono meno costosi, più resistenti e in grado di contenere diverse stampe.

Piastre in mylar

Le lastre di mylar sono realizzate in plastica con un sottile rivestimento metallico. Queste lastre sono robuste e adatte a una varietà di stampe. Sono resistenti e funzionano bene con una varietà di inchiostri e colori.

Piastre di pietra

Alcuni artisti utilizzano lastre di granito, arenaria o calcare per la stampa di monotipi non comuni e insoliti. Sono durevoli e possono dare alle stampe una consistenza e una sensazione distinte.

La superficie di stampa

Il metodo di stampa monotipo dipende in larga misura dalla superficie di stampa, che funge da tela dell’immagine. Per garantire il corretto trasferimento dell’immagine sulla carta, la superficie deve essere liscia, non assorbente e di ottima qualità.

Quando si tratta di stampare, la superficie che si utilizza può influenzare in modo significativo il risultato. Ad esempio, se si stampa su lastre di vetro, si otterrà un’immagine più trasparente e delicata. Tuttavia, se si stampa su lastre metalliche, si otterrà un’immagine più dettagliata perché le lastre metalliche hanno un livello di riflettività più elevato.

Per la stampa monotipica è possibile scegliere tra diverse carte da stampa, ognuna con proprietà uniche. Se si utilizza una carta più assorbente, l’inchiostro si impregna più a fondo, dando vita a un’immagine più intensa. Tuttavia, l’immagine sarà più chiara se si utilizza una carta meno assorbente. La grammatura, la consistenza e la qualità della superficie della carta sono tutti fattori essenziali da considerare quando si sceglie quella giusta per la stampa.

Tenete conto dei seguenti consigli quando scegliete una superficie di stampa per le vostre stampe monotipo:

  • Tenete conto del tipo di immagine che desiderate produrre. Ad esempio, utilizzare una lastra di vetro per un’immagine delicata e una lastra di metallo per un’immagine più dettagliata.
  • Considerate il tipo di inchiostro o di vernice che userete. Alcuni tipi di superfici funzionano bene con particolari inchiostri o vernici.
  • Provate diverse carte da stampa per trovare quella che meglio si adatta alla vostra immagine.
  • Considerare le dimensioni dell’immagine desiderata, poiché immagini più grandi potrebbero richiedere una superficie di stampa più ampia.
  • Per ottenere un trasferimento ottimale dell’immagine, lavorare sempre su una superficie accuratamente pulita.

Mezzi comuni nella stampa monotipica

Nella stampa monotipica, la pittura a olio e l’inchiostro per la stampa sono due mezzi comunemente utilizzati per creare l’immagine sulla lastra.

Vernice ad olio

Poiché può produrre immagini ricche, strutturate ed espressive, la pittura a olio è un mezzo comunemente utilizzato nella stampa monotipo pittorica. La pittura a olio può essere applicata a strati con una viscosità spessa, consentendo all’artista di realizzare vari segni ed effetti. L’artista ha più tempo per lavorare sulla lastra prima di premerla sulla carta, poiché la pittura a olio impiega più tempo ad asciugarsi.

La stampa monotipica utilizza spesso una varietà di inchiostri a base di olio. Esistono inchiostri convenzionali a base di olio e resina, inchiostri ibridi acrilico-olio e inchiostri a base di vernice acrilica e olio. Entrambi i tipi di inchiostri hanno caratteristiche distintive e possono produrre diversi effetti di stampa.

Inchiostro per la stampa

L’inchiostro per la stampa è un inchiostro ad asciugatura rapida utilizzato specificamente per la stampa in monotipia. Viene utilizzato per creare l’immagine sulla lastra. Comprende un legante, un olio e alcuni pigmenti. Si utilizza su varie superfici non assorbenti come metallo, vetro e plastica. L’inchiostro per la stampa è in genere più stabile e uniforme rispetto ad altre forme di inchiostro e può essere miscelato per ottenere diverse tonalità.

L’uso di un rullo o di un pennello per applicare l’inchiostro da stampa sulla lastra aiuta a produrre immagini finemente dettagliate e precise. Può essere applicato con vari metodi, tra cui la stratificazione, il raschiamento e la mascheratura, ed è facilmente accessibile in un ampio spettro di tonalità convenzionali e metalliche. I colori a olio, ad acquerello o acrilici possono essere utilizzati da soli o in combinazione con l’inchiostro per la stampa per ottenere stampe monotipo espressive e uniche nel loro genere.

Vernice ad olio e inchiostro per la stampa

Nella stampa monotipica si utilizzano i colori a olio e l’inchiostro per la stampa, anche se ci sono alcune differenze significative tra i due. La pittura a olio può produrre un’immagine più strutturata ed espressiva, poiché è più spessa e richiede più tempo per asciugarsi. D’altra parte, l’inchiostro per la stampa è più sottile, si asciuga più rapidamente e può produrre un’immagine più precisa e dettagliata. È possibile produrre stampe diverse a seconda dell’effetto desiderato e delle caratteristiche uniche di ciascun inchiostro.

Stampe fantasma e nastro adesivo

La stampa monotipica ha una caratteristica particolare nota come “stampe fantasma”, comunemente chiamate “seconde”. Vengono prodotti inchiostrando la lastra, stampando l’immagine sulla carta e poi reinnescando la lastra per stampare nuovamente l’immagine. La seconda stampa produce un’immagine “fantasma” o “secondaria” sulla carta, poiché non è così intensa come la prima. Con questo metodo, l’artista può abbellire la stampa con numerosi strati di immagini e texture.

Nella stampa monotipica, il nastro adesivo viene spesso utilizzato per designare sezioni specifiche dell’immagine che non verranno stampate. L’artista può usare il nastro per coprire alcune sezioni della lastra e impedire che l’inchiostro o la pittura si trasferiscano. Questo permette all’artista di costruire un’immagine più intricata con numerosi strati e componenti.

Marcatura e strati sottili

La creazione di segni è una componente cruciale della stampa monotipica, poiché consente di creare un’immagine sulla superficie di stampa. La superficie può essere marcata in vari modi, ad esempio con un pennello, una vernice, un raschietto o una matita. Ogni tecnica può produrre segni e texture che si distinguono a loro volta.

Nella stampa monotipica, l’applicazione di strati sottili è essenziale per ottenere i risultati più significativi. L’artista può produrre immagini delicate e sottili con molta profondità e intricatezza utilizzando strati sottili di inchiostro o pittura. L’artista può realizzare la propria visione e produrre una stampa finita con colori brillanti e dettagli dinamici aumentando progressivamente gli strati.

Tecniche utilizzate nella stampa monotipica

La stampa monotipica offre agli artisti diverse tecniche per creare immagini uniche ed espressive. Queste tecniche comprendono:

Disegno

Gli artisti possono utilizzare diversi strumenti per disegnare, come matite, carboncini o inchiostro, per fare dei segni direttamente sulla lastra. A seconda dell’impatto desiderato, questi segni possono essere sottili o spessi, dettagliati o sciolti.

Pittura

Per ottenere un’impressione più pittorica, gli artisti possono utilizzare una varietà di colori, come la pittura a olio, l’acquerello o l’acrilico. Applicare la vernice sul piatto e stratificarla per aggiungere profondità e consistenza. Si possono usare spazzole, rulli o altri strumenti.

Raschiamento

Il raschiamento è una tecnica di manipolazione della superficie di un’immagine per creare texture, linee e altri elementi. Gli artisti possono usare coltelli, rasoi o altri strumenti appuntiti per rimuovere l’inchiostro o la vernice dalla lastra. Questo metodo può dare un effetto più strutturato o astratto.

Mascheramento

Prima di applicare l’inchiostro o la pittura alla lastra, gli artisti possono coprire alcune parti con nastro adesivo, stencil o altri materiali. Questo permette all’artista di creare disegni intricati con linee pulite e bordi netti, senza che l’inchiostro o la vernice si disperdano in aree indesiderate.

Stratificazione

Gli artisti possono impiegare vari metodi per ottenere un’impressione stratificata, tra cui l’aggiunta di sfumature di inchiostro o pittura alla lastra o la costruzione graduale dell’immagine. La stratificazione è una tecnica importante della stampa monotipica, in quanto consente all’artista di aggiungere dimensione e interesse al proprio lavoro, rendendolo più attraente e coinvolgente.

Combinazione

Per produrre un’immagine più dettagliata, gli artisti possono anche combinare altre tecniche, come la stratificazione della pittura e la rimozione di parti di questi strati per mostrare le tonalità sottostanti.

Gli artisti italiani della monotipia e le loro opere

La stampa monotipica è progredita in modo significativo grazie soprattutto agli artisti italiani. Hanno contribuito in modo sostanziale al metodo e sono stati tra i primi a promuovere la procedura alla fine del XVI secolo. I pittori italiani hanno la reputazione di sperimentare con vari inchiostri, colori e superfici di stampa, spingendo i limiti di ciò che è possibile fare con le stampe monotipo.

Gli artisti italiani hanno prodotto numerose stampe monotipo, che vanno da immagini delicate e traslucide a stampe più espressive e strutturate. Hanno utilizzato una varietà di mezzi e metodi, come l’acrilico, la pittura a olio, l’acquerello e le superfici di stampa. I pittori italiani sono famosi per l’uso di metodi di marcatura come la pittura e il disegno per produrre immagini intriganti e dinamiche.

Tra le opere più famose della stampa monotipica italiana ricordiamo:

“Natura morta” di Giorgio Morandi

Natura morta di Giorgio Morandi

La Natura morta ritrae un semplice allestimento di un vaso e di alcune bottiglie su un tavolo. Giorgio Morandi ha lavorato con una tavolozza di colori limitata e ha utilizzato tecniche di marcatura come il tratteggio e la puntinatura per aggiungere profondità e consistenza all’opera.

“Concetto Spaziale” di Lucio Fontana

Concetto Spaziale di Lucio Fontana

Il Concetto Spaziale esemplifica lo stile astratto e minimalista di Fontana. Presenta campi chiari e scuri che contrastano, creando un senso di profondità e movimento. Un unico taglio al centro contraddistingue le opere di Fontana.

“La Fenice” di Giovanni Battista Piranesi

La Fenice di Giovanni Battista Piranesi

Questa stampa monotipo è una stampa architettonica del famoso teatro La Fenice di Venezia. Si tratta di una rappresentazione dettagliata e accurata del design e dell’architettura del teatro e di un esempio della famosa stampa monotipica di Piranesi.

Pensieri finali

In questo post si è parlato della definizione, del processo e delle opere d’arte delle stampe monotipo. Abbiamo discusso le caratteristiche distintive delle stampe monotipo e gli strumenti e i materiali necessari per il processo. Abbiamo anche parlato delle varie tecniche utilizzate nella stampa monotipica, come la pittura a olio, e del significato della superficie di stampa. Abbiamo anche discusso di stampe fantasma e nastro adesivo, di marcatura e strati sottili e del contributo degli artisti italiani al processo di stampa monotipica.

Vi invitiamo a provare voi stessi questa forma d’arte emozionante e appagante. La stampa monotipica consente di creare immagini uniche che esprimono la propria creatività. Sperimentate con diversi materiali e tecniche per trovare il vostro stile.

Se siete interessati a saperne di più sulle stampe monotipo, sono disponibili numerose risorse. È possibile trovare tutorial, video e blog online o iscriversi a corsi o workshop presso scuole d’arte e studi di stampa. Sono disponibili anche molti libri e pubblicazioni che possono fornire informazioni approfondite e ispirazione.

In conclusione, le stampe monotipo sono una forma d’arte unica e bellissima che gli artisti e gli amanti dell’arte possono apprezzare. Comprendendo la definizione, il processo e le opere d’arte delle stampe monotipo, si possono superare i limiti di ciò che si può ottenere e sviluppare il proprio stile unico. Le risorse online e offline consentono di approfondire facilmente le proprie conoscenze e di iniziare a creare le proprie stampe monotipo.